Eccoci finalmente a parlare di SCENT GAME con un'educatrice APNEC di esperienza come Paola Ceccarelli.
Ciao Paola,
Per iniziare puoi fare un pò di storia dello Scent game? Quando è nato,in cosa consiste?
Il Scent game nasce nel 2012 per sfruttare le enormi capacità olfattive dei cani in un'attività ludica adatta a tutti. Si tratta di insegnare al cane a riconoscere alcune sostanze e a segnalarle
al conduttore. Le essenze di gara sono tre: anice stellato, chiodi di garofano e finocchio, ma una volta che il cane ha imparato a riconoscere queste tre, è molto semplice chiedergli di cercare
qualcos'altro come tabacco, polvere da sparo o odore umano. Le essenze vengono nascoste dall'istruttore in una delle 20 scatole disposte su una o più file, oppure vengono nascoste in una stanza o
in un automobile ed il cane cercherà dove si trova l'odore grazie al suo potente olfatto.
E' uno sport che possono praticare tutti i cani? Adulti, cuccioli, anziani e cani con disabilità?
Si è in assoluto uno sport che possono praticare tutti, cani di qualsiasi età e morfologia, adulti, cuccioli e anziani, cani disabili, ipovedenti e non udenti, io lo pratico con il mio cane che è
tripode. Ci tengo a precisare che è adatto anche a tutti i conduttori, giovani e meno giovani perchè non servono doti fisiche particolari, serve solo un naso, quello del cane!
Ritieni che questo tipo di attività possa aiutare a migliorare il rapporto tra cane e proprietario?Ed ad aumentare la concentrazione sulle richieste del proprietario?
Fare un'attività con il nostro cane migliora sempre il nostro rapporto con lui, in particolare il scent game è molto gradito al cane in quanto sfrutta il suo senso più sviluppato, quello con cui
si rapporta con il mondo, attraverso il quale "vede" il mondo. Aiutiamo i nostri cani ad usare un mezzo che spesso hanno dimenticato, perchè nella vita che facciamo con loro, nelle grandi città
in cui abitiamo, difficilmente l'olfatto trova il suo utilizzo. Mi è capitato di dover insegnare a dei cani ad utilizzare l'olfatto da zero, perchè avevano "dimenticato" di avere un naso ed è
stato molto emozionante vederli di nuovo annusare e cercare insieme al loro conduttore l'essenza nascosta!
E' una delle poche atttività in cui è il cane che ci guida e ci dice come procedere, per questo credo che sia molto liberatorio per il cane praticarla. Inoltre è provato che l'uso dell'olfatto
per il cane è rilassante e appagante, abbassa i livelli di stress, ansia ed aggressività, tanto che l'attività olfattiva è sempre più frequentemente utilizzata come coadiuvante nei recuperi
comportamentali. Chiaramente questo aiuta molto nel migliorare la relazione con il conduttore, di conseguenza sarà più semplice per il cane ascoltare le sue richieste.
Stai lavorando in questo periodo con una podenca rescue, la trovi adatta a questo tipo di sport? Da esperta quale sei puoi descriverci un pò le differenze nel modo di lavorare che stai adottando con questa razza, che ama molto le attività "in movimento" rispetto ad altre razze?
Dal mio punto di vista non ci sono razze più adatte di altre a fare questa attività, ci sono soggetti a cui piace e soggetti a cui non piace (sono tre anni che insegno questa disciplina e posso
dire che il 96% dei cani ama il scent game!). Chiaramente i podenco, essendo cani molto esplosivi e che usano la vista molto più di altri cani, possono essere forse inizialmente soggetti più
ostici da far interessare, non sempre e non in assoluto. Io sono abituata a lavorare considerando ogni cane un individuo, diverso dagli altri nella sua soggettività, per cui con Eva non sto
facendo nulla di diverso dagli altri miei practioner, rispettando i suoi momenti, favorendo le fasi di apprendimento e aspettando che sia lei a dirmi quando posso andare avanti e quando fermarmi,
senza fretta, perchè la cosa più importante è che il cane si diverta senza stress. Per questo motivo anche l'occhio attento del proprietario è fondamentale per un controllo a casa dei livelli di
attivazione o di rilassamento dopo la lezione.
Se qualcuno volesse cominciare questo tipo di attività ci sono delle cose particolari da tener presente?
Non ci sono controindicazioni di nessun genere, bisogna ricordare solo di portare dei buoni bocconcini o se il cane non è molto interessato al cibo, il suo gioco preferito.
Tu attualmente dove svolgi la tua attività? Se ti volessero contattare per fare una prova dove possono cercare il tuo contatto?
Io collaboro con vari centri cinofili, ma sostanzialmente sono freelance, posso fare anche lezioni a domicilio nella zona di Roma ma è necessario un po' di spazio. Per chi fosse interessato
lascio di seguito i miei recapiti:
cellulare 347 47 32 429
facebook: Paola Ceccarelli Educatrice Cinofila
Grazie Paola per la tua disponibilità! Speriamo che tanti decidano di provare questa fantastica e divertente attività col proprio cane!!